Negli ultimi mesi, decine di segnalazioni e denunce hanno acceso i riflettori su una maxi truffa online che ruota attorno alla vendita di cibo e prodotti per animali. Il sito Zampix.com, oggi offline, è solo l’ultima delle piattaforme riconducibili a un nome già tristemente noto alle autorità e ai consumatori: Jacopo Capitani.
Zampix.com sospende le vendite: 67 ordini non evasi
Il sito Zampix.com, che prometteva “Tutto per i tuoi amici a 4 zampe”, ha recentemente pubblicato un messaggio con il quale comunica la sospensione delle vendite prepagate a partire dal 1° febbraio 2025. Il motivo? Ben 67 ordini non consegnati o non spediti, secondo un controllo interno.
Gli utenti vengono invitati a scrivere all’indirizzo email zampixzampix@gmail.com per ottenere il rimborso. Ma c’è un problema: molti consumatori denunciano che non ricevono risposta, e la storia non è nuova.
Il metodo della truffa: quando un sito “affonda”, ne nasce un altro
Il modus operandi di Jacopo Capitani è ben rodato: lancia un sito e-commerce con prezzi molto convenienti per prodotti per animali, raccoglie pagamenti, non spedisce nulla, ignora le richieste di rimborso, e quando le recensioni negative iniziano a moltiplicarsi, cambia nome al sito e ricomincia da capo.
I siti noti riconducibili a questo schema includono: (Segnala nei commenti o all’email info@frode-internet.it altri portali)
- Agricolaviola.com
- IlReDellaForesta.com
- Temizon.com
- AmiciGolosi.com
- HappyVet
Tutti con la stessa dinamica: pagamento immediato, prodotti mai consegnati, zero assistenza clienti.
L’intervento dell’Antitrust: una sanzione da 300.000 euro
A marzo 2024, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha pubblicato il provvedimento n. 31141 che mette nero su bianco le responsabilità delle società Red Fish S.r.l.s. e Pharmaland S.r.l., entrambe riconducibili a Capitani. L’istruttoria ha confermato:
- Mancata consegna dei prodotti acquistati e pagati
- Impossibilità di contattare le aziende tramite i recapiti forniti
- Rifiuto di rimborsare i clienti anche dopo reclami e solleciti
- Omissione delle informazioni precontrattuali obbligatorie
Per queste violazioni del Codice del Consumo, l’Antitrust ha inflitto una sanzione complessiva di 300.000 euro.
Le testimonianze dei clienti truffati
Le piattaforme di recensione come Trustpilot traboccano di commenti disperati di clienti che hanno perso soldi e fiducia. Ecco alcune testimonianze:
- “Ho ordinato due confezioni di integratori per il mio cane. Mai arrivate. Nessuna risposta. È una truffa.” – Claudio M.
- “Ho comprato 70 euro di crocchette. Nessun tracking. Nessuna consegna. Nessuna risposta.” – Monica
- “Non rispondono al telefono né alle email. Ma continuano a vendere.” – Michele
Molti riferiscono che i siti truffaldini riciclano indirizzi falsi, P.IVA inesistenti o appartenenti ad altre aziende, e usano email come golosiamici@7512857.brevosend.com
che sembrano attive solo per inviare pubblicità e non per ricevere reclami.
Striscia la Notizia e il caso Capitani
Il caso è talmente grave da essere stato affrontato da Striscia la Notizia, nella puntata del 25 marzo 2025. Moreno Morello ha documentato un inseguimento a Firenze nel tentativo di rintracciare Jacopo Capitani, che risulta irraggiungibile, gira senza assicurazione su uno scooter e continua indisturbato a gestire nuove attività online.
Come tutelarsi da questa truffa online
Se hai effettuato un ordine su Zampix.com o su uno dei siti collegati e non hai ricevuto nulla, puoi:
- Contattare l’indirizzo zampixzampix@gmail.com (ma le risposte sono rare).
- Segnalare il caso alla Guardia di Finanza o alla tua stazione dei Carabinieri.
- Aprire una contestazione con la tua banca o circuito di pagamento (es. PayPal o carta di credito).
- Presentare un reclamo formale tramite il sito dell’Antitrust: www.agcm.it.
Jacopo Capitani: il professionista della truffa seriale
Le indagini dimostrano che Jacopo Capitani agisce sotto mentite spoglie, aprendo società a nome di parenti o prestanome. È stato lui stesso a dichiarare, durante un’ispezione nel 2023, di essere il vero gestore di tutte le società coinvolte, pur risultando formalmente dietro le quinte.
Il suo schema non si limita ai siti già citati: ogni volta che l’attenzione pubblica e legale cresce, Capitani “rinasce” con un nuovo nome, un nuovo dominio e la stessa truffa.
Conclusioni: attenzione ai siti troppo convenienti
La vicenda di Zampix.com e dei siti collegati è un caso emblematico di truffa online nel mondo pet e-commerce. Il consiglio è sempre lo stesso: diffidate da chi vende a prezzi troppo bassi, controllate sempre:
- Partita IVA
- Recensioni online
- Presenza social e contatti reali
- Eventuali provvedimenti da parte dell’Antitrust
Condividere queste informazioni è il primo passo per bloccare questi meccanismi truffaldini e proteggere altri consumatori.