Negli ultimi mesi si sta diffondendo un tentativo di truffa via SMS che sfrutta il nome di NEXI, uno dei principali operatori italiani nei pagamenti digitali. Il messaggio, come quello visibile nell’immagine, segnala un’inesistente richiesta di autorizzazione per un pagamento da 1450 euro e invita a contattare un numero di telefono fasullo.
Vediamo nel dettaglio come funziona questa truffa, come riconoscerla e soprattutto come difendersi.
Come funziona la truffa?
Il messaggio truffaldino si presenta così:
“NEXI
È stata richiesta un’autorizzazione di pagamento da €1450,00. Se non sei stato tu contatta il servizio clienti: 3508399014″
Il mittente appare come NEXI, ma è solo un nome mascherato. I truffatori fanno leva sulla paura e l’urgenza, spingendo la vittima a contattare immediatamente il numero indicato. Da lì parte la vera truffa: all’altro capo c’è un finto operatore che chiederà dati sensibili, come:
- Numero della carta di credito
- Codice CVV
- Codici OTP ricevuti via SMS
- Credenziali bancarie
Una volta ottenute queste informazioni, i truffatori possono svuotare il conto o fare acquisti online all’insaputa della vittima.
Perché è una truffa?
Ci sono diversi indizi che fanno capire che si tratta di un tentativo di phishing:
- Errori grammaticali: “È stata richiesta un autorizzazione” è una frase sbagliata.
- Numero sospetto: le vere banche o società come Nexi non forniscono numeri di cellulare (come il 3508399014) via SMS.
- Urgenza e minaccia: la tecnica del panico è tipica dei truffatori.
- Mittente falsificato: anche se appare “NEXI”, non significa che il messaggio venga realmente da loro.
Cosa fare se ricevi un SMS simile
Ecco i passaggi da seguire per proteggerti:
✅ Non rispondere e non chiamare il numero indicato
Blocca subito il numero e segnala il messaggio come spam.
✅ Non cliccare su eventuali link
Se l’SMS contiene link, non cliccarci mai. Potrebbero portarti su siti creati per rubare i tuoi dati.
✅ Contatta la vera assistenza NEXI
Se hai dubbi, usa solo i contatti ufficiali presenti sul sito www.nexi.it. Non fidarti mai dei contatti contenuti nel messaggio.
✅ Cambia le credenziali
Se per errore hai fornito dati personali, cambia subito le password e contatta la tua banca per bloccare eventuali transazioni sospette.
✅ Segnala la truffa
Puoi segnalare l’SMS al servizio Antiphishing della Polizia Postale all’indirizzo: commissariatodips.it
Come proteggersi in futuro
📱 Attiva l’autenticazione a due fattori
Tutti i servizi bancari online dovrebbero utilizzare sistemi con doppia verifica (SMS o App Token).
📵 Installa un’app anti-spam
Esistono app che filtrano automaticamente SMS sospetti o potenzialmente dannosi.
🧠 Allenati a riconoscere le truffe
Ricorda: nessuna banca ti chiederà mai via SMS o telefono di fornire PIN, password o codici OTP.
🔐 Tieni aggiornato il tuo smartphone
Gli aggiornamenti includono patch di sicurezza contro minacce note.
Conclusione
La truffa SMS con falso mittente “NEXI” è solo una delle tante in circolazione. I truffatori diventano sempre più sofisticati, ma bastano pochi accorgimenti per evitarli. Diffida sempre dei messaggi che ti mettono fretta, che ti parlano di operazioni sospette e ti chiedono di chiamare numeri sconosciuti. La miglior difesa è la consapevolezza.
Hai ricevuto anche tu questo SMS?
Non sei solo. Condividi l’informazione con amici e parenti, soprattutto con chi è meno esperto di tecnologia. Solo facendo circolare la conoscenza possiamo fermare questi tentativi di truffa.