Come fanno a rubare i soldi dalla PostePay?

Vuoi sapere come fanno a rubare i soldi dalla PostePay? in questo articolo te lo andremo a spiegare.

Il metodo più utilizzato per rubare i soldi dalla PostePay, è il Phishing. Questa tecnica, è una truffa che prevede l’invio di e-mail con degli allegati contenenti virus che una volta aperti, infettano il computer e riescono a rubare tutti i dati di pagamento che vengono normalmente memorizzati.

A volte per essere più credibili, questi messaggi, contengono loghi come PostePay, Bancoposta che sembrano inviati dalle poste italiane. In questi messaggi viene comunicata la vincita di un bonus, e per ritirarlo bisogna compilare un modulo inserendo tutti i dati.

Molto usata anche la clonazione su siti non regolari che una volta effettuato un acquisto

Cosa non dare mai della PostePay?

Una volta che gli attacchi phishing riescono ad arrivare ai dati della carta, il cliente si ritrova con addebiti di pagamenti non autorizzati. Fortunatamente, si tratta di addebiti di piccole somme 7/8 euro che purtroppo però non si limitano ad una singola transazione, ma possono arrivare fino a 10 transazioni al giorno. Così facendo arrivano a sottrarre circa 40 euro a ciascun cliente.

Vogliamo ricordare prima di tutto che PostePay non chiedono mai dati riservati come codici di sicurezza, password e nome utente.

Quindi, se qualcuno di questi operatori PostePay o poste italiane, dovessero chiedervi i dati sopra citati state pur certi che si tratta di un tentativo di frode, quindi password, codice di sicurezza e nome utente, sono dati della PostePay che non vanno mai dati a nessuno.

Come non farsi truffare con PostePay

Come abbiamo visto sopra il rischio di inciampare in queste truffe è alto ma ci sono dei trucchetti davvero molto efficaci che ci aiutano a difenderci. Vediamo insieme come evitare truffe della carta di credito:

  • Eliminare il metodo di pagamento PostePay collegato eventualmente a Google Play o Apple Pay, perché in questo modo possono avvenire metodi di pagamento non autorizzati anche senza avere la carta collegata al metodo di pagamento dei servizi digitali;
  • Non bisogna mai rispondere a chat, call center o e-mail in cui vengono richiesti dati personali, poste Italiane non vi chiamerà mai chiedendovi il codice della vostra postepay o del vostro conto corrente;
  • Controllare l’attendibilità della mail prima di aprirla, verificando che il mittente sia realmente chi dice di essere, come è scritto l’indirizzo mail ma soprattutto, non aprire mai gli allegati di queste mail sospette, senza prima aver verificato che il mittente sia ufficiale;
  • Come ultima cosa non cliccare mai sul link contenuto nelle mail e negli sms sospetti, questo è fondamentale .

Cosa posso fare per rendere la mia PostePay più sicura?

Per rendere la PostePay più scura si può utilizzare la ’OTP (one time password). L’ OTP, è un dispositivo, che collegando il numero della carta a un numero di cellulare, permette all’utente di confermare ogni transazione in atto sul suo conto garantendogli una maggiore sicurezza.

Fate attenzione anche ai vari siti dove la inserite, tenete il credito sempre molto basso ricaricandolo solo per lo stretto necessario e poco prima della operazione di acquisto che dovete fare.

Adesso che ti abbiamo spiegato come funzionano questo tipo di truffe, e ti abbiamo spiegato come proteggerti e metterti in sicurezza da questi attacchi hacker, speriamo che questo articolo non solo ti sia stato utile ma ti abbia anche portato a stare più attento.

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