Creare account falsi è reato: ecco cosa dice la legge

Oggi i social governano un po’ tutta quella che è la nostra vita quotidiana. Tutti noi abbiamo almeno un account per ogni social. Ma creare account falsi è reato?  La prima cosa che devi tenere in considerazione è che un account fake, potrebbe rappresentare una sostituzione di persona e quindi per la Legge corrisponderebbe ad un reato.

La creazione di un account falso può essere considerata un reato a seconda delle circostanze. Ad esempio, se si utilizza un account falso per commettere frodi o diffondere informazioni false, potrebbe essere considerato un reato penale. Inoltre, creare un account falso per accedere a informazioni o servizi protetti può essere considerato un reato informatico, qui appunto nella gran parte dei casi, si creato account falsi per perpetrare le truffe online senza farsi poi beccare con i propri dati.

Esistono però dei casi, dove potresti utilizzare un profilo falso semplicemente per spiare, che sarebbe diverso dal commettere un reato (che dopo ti spiegheremo), e rischiare una denuncia. E tu, a quale persona appartieni? Leggi l’articolo per saperne di più.

Creare account falsi è reato? Scopriamolo subito

Creare account falsi è reato soltanto se commetti una delle azioni punibili dalla Legge.

Tutto ciò è regolamentato dall’articolo 494 del Codice penale che prevede la reclusione fino a 1 anno.

Un profilo fake diventa reato, quando sono presenti i seguenti motivi:

  • Ci si finge una persona che esiste realmente;
  • Si utilizza un nome falso di una persona che non esiste;
  • Si mente sul proprio stato relazionale, ad esempio ci si finge single quando si è sposati, oppure si mente sulla propria professione fingendosi medici, avvocati eccetera.

Quindi, non avrebbe assolutamente senso rischiare di creare un account fake e finire nei guai. Piuttosto, sfrutta questo profilo come passatempo e al massimo, per curiosare sulle persone che non vuoi che sappiano che tu stia osservando la loro vita.

Chi crea un account fake può farlo per diverse finalità. Chi apre profili falsi per truffare su Instagram o altri social network, chi per scoprire se il partner tradisce e tanti altri motivi. Ma è giustificabile dalla Legge? Come abbiamo già detto, dipende dall’uso che ne fai.

Cosa succede se si crea un profilo falso su Facebook?

Avere un profilo falso su Facebook o su altri social, è una cosa che in molti fanno, ma solo pochi sanno che si tratta di un vero e proprio reato se si sostituisce una personale reale.

Quando un profilo falso è davvero perseguibile dalla legge? Se un profilo risulta essere davvero falso per Legge non si commette alcun reato. La cosa contraria accade se il profilo fake viene creato con l’intento di appropriarsi di un’identità altrui che potrebbe trarre in inganno altre persone.

I motivi che possono spingere una persona a creare un account fake sono molteplici. Nella maggior parte dei casi purtroppo vengono utilizzate come “esca” per adescare le proprie vittime (in caso di pedofili), fino a compiere dei veri e propri atti persecutori come lo stalking.

Vediamoli più nel dettaglio:

  • Profilo falso per atti persecutori: si tratta di un reato punibile in particolare perché si tratta di stalking. Questa condotta viene integrata se tramite il profilo falso, si compiono atti per creare timore oppure pressione psicologica sulla vittima.Nel caso in cui il giudice riconoscesse i requisiti dello stalking, si rischia una reclusione fino a 4 anni;
  • Profilo falso con il nome di un’altra persona:come avrai già letto nel corso dell’articolo, aprire un profilo falso sui social con il nome di un ‘altra persona, si tratta di un reato e viene punito seguendo l’articolo 494 del Codice Penale.

Con questo articolo, speriamo di essere stati chiari ed esaustivi nella risposta riguardo se creare account falsi è reato. Se hai dubbi e necessiti di maggiori chiarimenti, lascia un commento qui sotto e come sempre saremo lieti di risponderti.

Pubblicato in Abc

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