Negli ultimi giorni sta circolando una nuova truffa via SMS che mira a ingannare gli utenti fingendo un tentativo di pagamento da 774 euro non autorizzato. Il messaggio, apparentemente proveniente da PostelInfo, invita la vittima a contattare un presunto numero verde per bloccare l’operazione. In realtà, si tratta di un tentativo di phishing molto pericoloso.
Il messaggio truffaldino: come si presenta
Ecco il testo dell’SMS truffaldino, così come appare:
“PostelInfo: Gentile cliente, e stato effettuato un tentativo di pagamento da 774 EUR se non sei tu bloccalo al numero verde di allert: 0282861112”
Gli elementi sospetti:
- Mittente sconosciuto: il messaggio proviene da un numero di cellulare non ufficiale (+39 344…).
- Errori grammaticali: frasi scritte male come “e stato effettuato” (senza accento) o “allert” (scritto in inglese, ma in modo scorretto).
- Allarmismo: cifra elevata e tono urgente per spingere la vittima ad agire senza riflettere.
- Falso numero verde: il numero fornito (0282861112) non è un contatto ufficiale né di Poste Italiane né di altre banche.
Come funziona questa truffa
Il messaggio è studiato per generare panico. Una volta che la vittima chiama il numero indicato, dall’altra parte risponderà un falso operatore che cercherà di ottenere:
- Dati della carta di credito o del conto corrente.
- Codici OTP ricevuti via SMS.
- Informazioni personali o credenziali bancarie.
Con questi dati, i truffatori possono svuotare il conto o fare acquisti online a nome della vittima.
Cosa fare se ricevi questo SMS
- Non rispondere e non chiamare il numero indicato.
- Non cliccare su eventuali link presenti in altri messaggi simili.
- Blocca il numero del mittente sul tuo smartphone.
- Segnala il messaggio al tuo gestore telefonico e alle autorità (Polizia Postale).
- Contatta la tua banca direttamente (tramite il numero ufficiale) solo se sospetti movimenti anomali sul conto.
Come evitare truffe SMS simili (smishing)
Il fenomeno dello smishing (phishing via SMS) è sempre più diffuso. Ecco alcune buone pratiche per proteggerti:
- Verifica sempre il mittente: le aziende ufficiali non inviano SMS da numeri mobili generici.
- Controlla la grammatica e la punteggiatura: errori nel testo sono un chiaro segnale di truffa.
- Non condividere mai codici OTP o PIN: nemmeno se chi ti chiama si presenta come un operatore bancario.
- Installa un’app di sicurezza che blocchi messaggi e chiamate sospette.
- Informati sui canali ufficiali delle banche e delle poste: lì troverai i numeri reali da contattare.
Cosa fare se hai risposto alla truffa
Se hai chiamato il numero o fornito informazioni:
- Blocca immediatamente la tua carta tramite il numero di emergenza della banca.
- Cambia le tue password di accesso al conto o all’app bancaria.
- Fai denuncia alla Polizia Postale o tramite il portale www.commissariatodips.it.
- Contatta la tua banca per segnalare l’accaduto e monitorare movimenti sospetti.
Conclusioni
Questa truffa via SMS, che simula un messaggio urgente da parte di “PostelInfo” con un falso tentativo di pagamento da 774 euro, è solo l’ennesimo esempio delle tante strategie usate dai cybercriminali. Diffondere consapevolezza è il primo passo per contrastare questi raggiri.
🔒 Ricorda: nessuna banca o ente ti chiederà mai di comunicare dati sensibili via SMS o di chiamare numeri sospetti.